l'erba cattiva non muore mai

Sono tornato! Spero. dopo lunghi mesi di assenza, causa la totale mancanza di una connesione alla rete, torno a navigare con la mia zattera colorata in quest'oceano. Giusto in tempo per la mia ultima grande impresa: un vero lavoro come illustratore. Il mio primo vero cotratto.

Una cosa da poco: 43 semplici disegni a colori per un cd interattivo per la scuola elementare.

Inutile dire che mi sono prorpio divertito a farlo. Sembra che ora abbiano qualcosa di più grosso da affidarmi, staremo a vedere....

That's all folks

E' arrivato il momento dei saluti, ed è più difficile del previsto. Prometto che non sarò retorico in queste poche righe, o per lo meno farò del mio meglio per non cedere a questa tentazione... ...ma un altro passo è in arrivo, un nuovo distacco da una realtà cara e conosciuta verso futuro indefinito. (come del resto, non potrebbe essere altrimenti un qualsiasi futuro). Cerco di ostentare freddezza e superiorità, eppure, più si avvicina il giorno del mio ritorno in trentino più il pensiero delle persone che dovrò salutare si fa pressante. In 3 anni anche un orso come me finisce per affezionarsi ai luoghi e alla gente, ad abituarsi a ritmi e convivenze che non sono quelli familiari. Sia chiaro: il mio è un passo volontario verso progetti e sogni che desidero più di ogni altra cosa. Ma la scelta di una strada implica automaticamente la rinuncia delle altre; e questo è un tema che mi perseguita fin da piccolo. Termino la mia "sagra delle ovvietà", il mio piccolo convegno dei luoghi comuni, salutando tutti quelli che hanno costellato il mio vivere Toscano, ricordatevi che il trentino è un' ottima meta turistica.

Un saluto speciale è per i 5 animali: Ale, Barto, Cate, Danti, Lapo; e i 2 mongoli : Gero & Ukke.

Night in technicolor

Bittersweet comics

...buona notte e sogni d'oro...(pag 1)

"mèter el cul en le peciade"

Ultima commissione che ho ricevuto è stata questa caricatura per una maestra elementare che quest'anno va in pensione. Un grosso errore di calcolo da parte mia, che ho accettato l'ennesimo incarico con la spavalderia di chi avrebbe risolto il problema in un paio d'ore...
Un giorno intero mi ci è voluto. L'intera mattinata mi è volata solo per decidere lo stile, quali segni, rughe e pieghe tracciare e quali no.
Un' altra impresa divertente non c'è che dire.
Meno divertente sarà ora, a mezzanotte passata, dover finire le tavole di fumetto per la lezione di domani...
E infine, per dimostrare una volta per tutte che l'uomo non è in grado di apprendere nulla dal passato, questa sera, ho accettato di fare una serie di 5 caricature da appendere in cucina per degli amici... "el mal che se vol, no'l dol!" (il male che si vuole, non duole! n.d.a.)
buona notte.

Reportage

Ecco le foto del bagno che ho dipinto. L'angusto stanzino non permette di ritrare l'opera frontalmente quindi mi sono dovuto accontentare di questi coraggiosi scorci. Tanto per dare l'idea.
Ero indeciso se mettere o no le foto perchè cominciano già a non piacermi. E' la mia maledizione: ogni mio lavoro nel giro di poco tempo non mi soddisfa più; a volte a tal punto da non volerne più riconoscere la paternità. Non è questo il caso, ma già cambierei un sacco di cose... eppure, questa eterna insoddisfazione, se da un lato mi porta a non esssere mai contento, dall'altro mi sprona a continuare nel tentativo di fare meglio.

Forse dovrei solo cercare di moderare questa tendenza, mescolandoci un pò di orgoglio ogni tanto, più che altro perchè, se io per primo non sono convinto dei miei lavori, come posso convinvere altri del loro valore (e quindi trovare lavoro)?

C.V.D.

"...Nella mia sfera di cristallo...vedo vedo...il nuovo progetto...eccolo!.." Come avevo previsto appena finito il murales è arrivata un altro impegno. E' la locandina per uno spettacolo teatrale di una quarta elementare.

Una cosa molto più semplice e veloce ma altrettanto divertente e (purtroppo) gratuita.

Altro giro, altro regalo...

Finito il murales e terminata l'intestazione del blog; 2 a 0 per me. Avanti il prossimo! Sono molto soddisfatto della decorazione del bagno, soprattutto della pianificazione del lavoro che mi ha permessso di essere veloce, pulito e controllato. Credo di dover ringraziare il prof. Chini per questo, al quale devo forse più di quanto abbia mai creduto. Più vado avanti più me ne accorgo. E' stato veramente illuminante per quanto riguarda la prfessionalità e l'approccio ai lavori, dai semplici schizzi, ai pannelli decorativi di 8 metri, dalla serigrafia alle acqueforti. Devo andare a trovarlo. Intanto: grazie prof!
Alla fine ho aggiunto anche un nuovo personaggio, il pesce qui a fianco, per bilanciare meglio il dipinto. Appena metto le mani su di una fotocamera carico anche un paio di foto.

E' stato divertente e sono contento di aver accettato. Così imparo ad aver paura delle nuove "imprese"...

Grande risultato al primo round!

Il progetto è piaciuto molto. Per fortuna mi trovo bene anche con gli strani abitanti del piccolo appartamento. Gente solare, simpatica e molto colorata. Domani finisco tutto, un pensiero in meno, e forse riuscirò finalmente a finire l'intestazione del blog. Mah!?
Il problema è che i miei impegni sono come le teste dell'idra: ogni volta che ne porto a termine uno ne spuntano altri due. Chissà cosa mi aspetta ora...io spero il mare! Perchè no? Non mi sembra di chiedere molto in un paese circondato dalle acque! Eppure questa possibilità è sempre più remota. Intanto godiamoci le cascate queso week-end, poi si vedrà; la programmazione in fondo non è altro che l'illusione che precede gli imprevisti! E io non so nemmeno che lavoro farò quest'estate...

Il bagno: la nuova sfida

Sono caduto in trappola. Con la scusa di una veloce imbiancatura mi hanno poi commissionato un intero murales per un bagno. Lo spazio è stretto e lungo, su fondo fatto a smalto e il tema è libero; devo però tenere conto che il colore di fondo è il giallo chiaro. Quando ho inteso la vera entità del lavoro sono rimasto terrorizzato da questa impresa nuova, grande, e indefinita. Poi senza accorgemene ho messo in moto il mio piccolo e malato cervellino, ci ho pensato e ripensato; mi sono ritovato a buttare giù schizzi alle 2 di notte. Ho scoperto così che la cosa mi piaceva e mi intrigava raccogliere questa sfida. Qui sotto c'è un veloce studio del soggetto del colore di quella che è la mi idea finale. Riprende in parte il progetto che realizzai per l'esame di progettazione alla maturità. Domani devo dare la prima mano di fondo giallino e presentare il progetto ai padroni di casa. Speriamo piaccia. Credo che nella versione reale i vari elementi (pesce e barche) saranno più piccoli rispetto all'ambientazione; se così sarà, dovrò probabilmente aggiungere qualcosa. Deciderò quando avrò davanti il muro da dipingere, intanto rimbocchiamoci le maniche e incrociamo le dita...

cop-isteria

Stavolta mi sono cimentato con il fantasy! Sono abbastanza soddisfatto, soprattutto per il graduale progresso dalla prima all'ultima.

La cosa più deludente è stata la fase di stampa. Le ho portate da una copisteria a firenze pensando di andare sul sicuro...col cazzo! I colori erano una vera merda. Tutto viola! Che odio! E non ho pagato nemmeno poco. IDIOTI!

Vecchie Glorie

Oggi, sfogliando i miei vecchi lavori con aria schifata e di distacco, come se non ne riconoscessi la paternità, ho reincontrato tre vecchi amici, ai quali lavoravo da anni. In seguito alla delusione del progetto per la francia di inizio anno, nel quale avevo investito molto in sogni e poco in impegno; avevo deciso di metterli via e non li volevo più vedere... E' stato inutile ci sono troppo legato: anche se imperfetti rappresentato una parte di me oltre che del mio cammino artistico. Così eccoli qui di nuovo con me anche in questa nuova "impresa" del blog. Non escludo che in un futuro non mi venga voglia di rimetterci ma mano; ma per ora li volevo qui così com'erano, quasi in segno di fedeltà. Bentornati!

Modelsheet

Alcuni studi di personaggi dei progetti che sto portando avanti.

Questo a lato è il protagonista del progetto americano.

Sopra invece sono studi per il progetto francese, ovvero la cavalcatura del protagonista e la prima versione dei personaggi principali. Parlo di una "prima versione" perchè in seguito ai vari restyling il risultato finale è notevolmente diverso...vedrete e giudicherete direttamente dalle tavole definitive...non manca molto ormai.

Progetto Francese

L'oppurtunità di provare la vita del fumettista in uno studio "vero" è davvero formidabile. Da due mesi a questa parte ho proprio cambiato approccio verso i miei lavori ed è tutta un'altra cosa... Oltre a qualche nozione in più in anatomia, storytelling,... (tralasciamo per ora l'universo di photoshop, del quale sto scoprendo pian piano le infinite leggi, che sta sconvolgendo e segnando profondamente la mia esistenza) è proprio la mentalità con cui affronto le pagine che fa la grande differenza. Già la fiera di Angouleme, alla quale anelo di tornare l'anno prossimo, mi aveva scosso e portato a valutare in maniera diversa i lavori che ho fatto finora.

Un periodo di svolte quindi, nel quale purtroppo la scuola non ha giocato un gran ruolo se non quello di tramite tra me e le due meravigliose realtà sopra citate...

Secondo post

Scusa blogghino. Mi ero dimenticato di te, per fortuna c'è Gabriele che ti ha scovato. Per farmi perdonare ti posto il disegno che ho fatto per il concorso del comune di Bordighera "vino, vignette e... fiori".

Battaglia sleale

E' inutile! Isso la mia cara bandiera bianca, ormai sgualcita, e mi arrendo per l'ennesima volta alla tecnologia, alla rete e alle pressioni degli amici ("e dai fatti un blogghe! così la gente vede i tuoi disegni"). Così eccomi qui, nel web. Ho aperto anch'io il mio piccolo angolo di vanità in questo universo. Una goccia megalomane nell'oceano. Come tutti, ho cominciato nella celata convinzione che il mio blog sia speciale, diverso, che possa interessare davvero...Mah! Continuo a fingermi diffidente e superiore. Sputo su queste "mode", eppure, in fondo in fondo ci spero, Altrimenti avrei continuato a farne a meno.
Eccolo il mio blog: semplice, nella disperata battaglia contro le cose complicate; ridicolo, nell'era di facebook, netlog e myspace; bianco, come la mia bandiera, come i fogli su cui disegno, come la mia mente, come il latte di cui vado pazzo, come le nuvole, come le ali che da piccolo mi immaginavo di avere per volare via, ma che ora che sono "grande" ho barattato con grafite e cellulosa...